Fonte: iStock Photos

Esiste la Bibbia del Diavolo: i segreti del Codex Gigas e cosa svela

La Bibbia del Diavolo continua ad incuriosire gli studiosi di tutto il mondo, decisi a scoprire cosa nasconda questo libro oscuro

Pubblicato:

Alessia Malorgio

Alessia Malorgio

Content Specialist

Ha conseguito un Master in Marketing Management e Google Digital Training su Marketing digitale. Si occupa della creazione di contenuti in ottica SEO e dello sviluppo di strategie marketing attraverso canali digitali.

Continua ad essere avvolto nel mistero il Codex Gigas, l’enorme manoscritto medievale conosciuto anche con il nome di Bibbia del Diavolo. Il libro ha delle misure impressionanti: 92 cm di lunghezza, 50 di larghezza, 22 di spessore e un peso di 75 kg, la copertina è realizzata in legno, mentre le pagine sono in pelle.

Le origini misteriosi del testo

Le sue origini ancora oggi non sono certe, secondo la leggenda a scriverlo sarebbe stato un monaco che viveva in un monastero della Repubblica Ceca. L’uomo venne condannato ad essere murato vivo per espiare delle colpe.

Per salvarsi avrebbe dovuto trascrivere la Bibbia e altri manoscritti in una sola notte. Il monaco, dopo essersi reso conto che non sarebbe mai riuscito nell’impresa, chiese aiuto al Diavolo, che lo accontentò, rendendolo però folle.

Parole magiche e testi demoniaci mettono paura

In realtà, secondo alcuni calcoli, ci sarebbero voluti fra i 20 e i 30 anni per realizzare tutto il testo. Gli studiosi che hanno analizzato il Codex Gigas hanno attestato però che a scriverlo sarebbe stata una sola persona, visto che la scrittura è uniforme dall’inizio alla fine.

All’interno si trova non solo la Bibbia, ma anche altri testi, racconti, formule magiche e un’immagine del Diavolo, rappresentato come metà umano e metà animale.

Eventi paranormali collegati alla Bibbia del Diavolo

Negli anni la Bibbia del Diavolo è stata avvolta nel mistero, sia per quanto riguarda il suo uso e le origini, ma anche per alcuni eventi paranormali che si sono verificati in presenza del libro. Non solo: secondo gli esperti nel corso dei secoli il Codex Gigas avrebbe provocato sventura e sciagure a chi lo custodiva, portandosi dietro una sequela di delitti e morti accidentali. 

Oggi il testo si trova presso la Biblioteca Nazionale di Stoccolma, dove è possibile consultarlo anche in versione digitale. Nel frattempo gli studi sulla Bibbia del Diavolo non si fermano e, secondo i ricercatori che la stanno analizzando, il testo nasconde ancora moltissimi segreti tutti da scoprire.

 

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti