Conservare ogni singolo alimento che acquistiamo in un contenitore di plastica pratico ed esteticamente gradevole è qualcosa che fa tendenza (i maniaci dell’ordine sanno perfettamente di cosa parliamo). Tuttavia, mentre per gran parte dei cibi che portiamo a casa si tratta di una buona idea, non lo è affatto per le uova, che non dovrebbero mai essere conservate in un contenitore di plastica.

Ma qual è il motivo di questo consiglio? Quali sono i pericoli della plastica per le uova?

Conservare le uova nei contenitori di plastica: perché non è una buona idea

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Lo sappiamo che i classici cartoni da uova non sono il massimo, almeno esteticamente. Tuttavia, essi rappresentano uno dei modi migliori e più sicuri per conservarle. Sono progettati apposta e spesso forniscono anche informazioni utili, come la data di scadenza delle uova contenute.

Al contrario, mettere le uova in un contenitore di plastica a parte (o nei portauova incorporati in molti frigoriferi), è uno dei modi peggiori per conservarle. Innanzitutto perché questi contenitori si trovano spesso nella parte più esterna del frigorifero, incorporata nello sportello e quindi soggetta a sbalzi continui della temperatura.

Poi, la plastica – anche quella per alimenti – rischia di contaminare le uova stesse con pericolosi batteri. La contaminazione può avvenire anche al contrario: le uova possono lasciare ospiti indesiderati nel contenitore o nel frigorifero stesso.

Inoltre, c’è un ulteriore dettaglio: spostare troppo le uova da un contenitore all’altro rischia di produrre un po’ troppo movimento dentro al guscio, facendone diminuire notevolmente la durata a causa della rottura del loro delicato equilibrio interno.

Conservare le uova: gli errori più comuni

Conservare le uova correttamente è fondamentale per mantenerle fresche e sicure da eventuali contaminazioni batteriche. Purtroppo, molti commettono degli errori comuni nella conservazione delle uova, compromettendo la loro qualità e sicurezza. Ecco alcuni errori da evitare:

• Lavare le uova. Abbiamo la tendenza a lavare tutti gli alimenti prima dell’uso o del consumo e molti lo fanno anche con le uova, pensando che possa eliminare eventuali batteri. Tuttavia, esse sono dotate di una sottile pellicola protettiva chiamata cuticola, che aiuta a prevenire l’ingresso di batteri all’interno. Il lavaggio eccessivo può rimuovere questa pellicola, aumentando il rischio di contaminazione. È quindi meglio evitare di lavare le uova, a meno che non siano estremamente sporche.
• Conservare le uova vicino ad alimenti dall’odore forte. Le uova hanno la capacità di assorbire gli odori presenti nell’ambiente circostante. Se conservate vicino a alimenti particolarmente forti da questo punto di vista, come i formaggi, l’aglio o la cipolla, il rischio è che le uova possano assorbire i loro odori (e compromettere il sapore). È quindi importante conservare le uova in un luogo separato, almeno rispetto a questo tipo di prodotti.
• Congelare le uova con tutto il guscio. Con la tendenza a conservare tutto in freezer, siamo sicuri che qualcuno di voi sia stato tentato dal congelare le uova intere, con tanto il guscio, per prolungarne la conservazione. Tuttavia, il guscio dell’uovo può rompersi a causa dell’espansione del liquido interno durante il processo di congelamento, compromettendo la struttura e la qualità dell’uovo (e con il rischio di provocare un disastro). Le uova però possono essere congelate: per farlo, è consigliabile sbatterle e conservarle in contenitori sigillati o in sacchetti per congelatore. Ovviamente, dopo averle separate dai gusci.