Quanto tempo si può conservare la carne in freezer?

Quanto tempo si può conservare la carne in freezer senza che questa vada a male? Ecco alcuni utili e preziosi consigli a riguardo

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La carne è un alimento importante per il sostentamento umano, fonte di proteine, da sempre costituisce un’ottime base di energia per il nostro organismo e rientra a buon diritto all’interno di un corretto regime alimentare. Come molti prodotti alimentari, ad eccezione di frutta e verdura, la carne deve essere consumata in modo equilibrato in una dieta, per questo le giuste dosi sono importanti per non eccedere in grassi, soprattutto quando si mangia carne suina. Discorso differente per la carne bianca e di pollo che può essere mangiata con maggiore frequenza. Abituati ai ritmi frenetici della nostra vita di ogni giorno, è uso comune fare rifornimento di prodotti quando si va nei supermercati, ed è normale acquistare quantità di carne che possano essere mangiati nell’arco di una settimana. Ma come sappiamo, i prodotti animali e vegetali, seppure conservati a basse temperature in frigorifero, comunque non possono rimanere per molti giorni; in questo caso ci viene in soccorso il freezer o il congelatore, presente in ogni frigorifero che abbattendo la temperatura, vicina allo zero, permette una lunga conservazione dei cibi, e quindi anche della carne.

Quanto tempo si può conservare la carne congelata?

Nonostante sia una pratica quotidiana in tanti si chiedono quanto tempo si possa conservare la carne in freezer. Sappiamo che congelando gli alimenti, infatti, non vengono aggiunte al prodotto sostanze nocive per la nostra salute dell’uomo, perché il freezer non provoca ne favorisce in alcun modo la produzione e lo sviluppo di sostanze cancerogene, né tende a trasformare in maniera più o meno importante le caratteristiche organolettiche dei prodotti alimentari che vengono riposti al suo interno.

La durata di conservazione della carne, ovvero l’arco di tempo all’interno del quale essa può ancora essere consumata anche dopo essere stata riposta in freezer, cambia in base al variare delle temperature di congelamento, per questo motivo è consigliabile impostare il proprio freezer a temperature più rigide, nel caso in cui si desideri conservare la carne il più a lungo possibile. Ma per congelare la carne al meglio, al fine di conservarne freschezza, proprietà e gusto, esiste un vero e proprio decalogo del congelamento, che ora vediamo, punto per punto.

  1. Per favorire il congelamento è meglio evitare di riporre nel freezer dei pezzi di carne grandi dimensioni e preferire fette e monoporzioni, ben separate l’una dall’altra.
  2. In questo modo il freddo raggiungerà più velocemente e in modo omogeneo anche l’interno del pezzo di carne, ed allo stesso tempo anche quando dovremo scongelare la carne, il procedimento sarà più semplice e veloce. Inoltre si eviteranno gli sprechi, dato che si scongelerà solo quanto si prevede di consumare.
  3. Una volta congelata, la carne può essere conservata nel freezer domestico per un tempo che dipende sia dall’efficienza dell’elettrodomestico, sia dal tipo di carne.
  4. Ecco qui alcune indicazioni di temperature più adatti per i vari tipi di carne che stiamo congelando. A -18° C salsicce e macinati si mantengono per 2-3 mesi, la carne di maiale per 4 mesi, quella di bovino 9, quella di pollo e tacchino fino a 12 mesi.
  5. È molto importante una corretta manutenzione del freezer che deve essere tenuto sempre in ordine e ben pulito.
  6. È fondamentale conservare le porzioni di carne congelata in sacchetti o contenitori adatti per alimenti, comunemente venduti in commercio, per evitare contaminazioni e preservarne le condizioni igieniche.
  7. Su sacchetti e contenitori èp bene apporre un’etichetta che indica sia il tipo di prodotto che la data in cui è stato congelato.

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Come capire se la carne congelata e buona?

Quando abbiamo necessità di scongelare la carne nel freezer, la portiamo allo scongelante, ma a volte, se non abbiamo conservato con cura il prodotto, cioè senza un’etichetta con la data di congelamento, è possibile che non ricordiamo da quanto tempo è congelata. A quel punto cosa possiamo fare per sapere se la carne è ancora buona da mangiare? Se fosse andata a male, potrebbe provocare qualche problema intestinale, per cui è bene sapere se sia ancora edibile. In che modo?

La prima cosa da fare è osservare bene la superficie della carne, perché se si individuano dei cristalli di ghiaccio più grandi della normale patina bianca, allora significa che il freezer sta estraendo umidità dalla carne e il prodotto, una volta portato a temperatura ambiente, sarà più duro e secco. Ce ne accorgeremo mangiandola, perché non sarà buonissima, ma è comunque sicura dal punto di vista nutrizionale. Cioè possiamo mangiarla tranquillamente.

Altro discorso, invece, è se la carne ha un odore rancido, che probabilmente indica che è avariata, quella rossa in particolare, presenta un odore pungente, a quel punto seppur con dispiacere, per lo spreco di un prodotto alimentare, l’unica soluzione è non mangiarla e buttarla via.

Il colore della carne, infatti, è un buon modo per capire se la carne scongelata, è ancora mangiabile, perché se la carne rossa ha una sfumatura verdastra o una patina iridescente, non va mangiata perché i batteri hanno iniziato il processo di decomposizione.

Come scongelare la carne congelata?

Questa è la domanda delle domande, forse anche più importante della fase di congelamento. I metodi sono diversi, eccoli li passiamo in rassegna per eseguirli al meglio. Bistecche, costolette e pezzi di pollo si scongelano facilmente con l’acqua calda. Più i pezzi sono piccoli, più è veloce lo scongelamento. Come fare? Immergere il contenitore o il sacchetto nell’acqua, mescolandola periodicamente o aggiungendone nuovamente calda quando intiepidisce, fino a scongelare del tutto la carne. Per una bistecca ci vogliono 15 minuti all’incirca.

Altro metodo è per chi possiede un  microonde. Se molti hanno la funzione apposita di scongelamento, altrimenti si deve impostare la potenza più bassa, perché si rischia di cuocere la carne, invece di scongelare. Ricordarsi di toglierla dalla confezione, pesarla e poggiarla in un piatto idoneo all’uso in questo forno, quindi impostare il microonde sulla modalità “defrost” o scongelamento, a metà del tempo è il momento di rigirare la carne per consentire di terminare lo scongelamento.

Infine, altro metodo, l’ultimo è quello della pentola rovesciata. Bisogna mettere la carne in un sacchetto di plastica sigillato, poi mettere nel lavello una pentola capovolta, sul fondo della quale sistemare la carne. Quindi poggiare sopra la carne un’altra pentola, riempita di acqua calda ed in pochi minuti sarà scongelata.

 

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