Con le giornate di calura estiva ormai alle spalle e le vacanze terminate, si riaprono per molti le porte della palestra. Settembre, infatti, un po’ come gennaio, è il mese dei buoni propositi e fare regolare attività fisica è per molti un impegno da onorare con rigore. Tuttavia, non per tutti è un divertimento, anzi può diventare un’autentica noia: serie di esercizi da compiere, pesi da sollevare, chilometri da percorrere su un tapis-roulant… Non certo uno spasso per chi non ama particolarmente il genere.
Gli esercizi migliori da fare in casa
La buona notizia è che non è sempre necessario fare tappa in palestra per mantenersi in forma e fare del bene al proprio organismo. È possibile, infatti, eseguire alcune attività anche stando a casa, magari dopo essersi fatti consigliare da un personal trainer per evitare errori. E c’è un esercizio che, secondo uno studio recente, sarebbe indicatore di piena salute del sistema cardiocircolario. A sostenerlo sono alcuni ricercatori della Harvard School of Public Health e della Indiana University School of Public Health.
Secondo la ricerca condotta, infatti, riuscire a fare un certo numero di flessioni indicherebbe un basso rischio di infarto, ictus e altre patologie cardiache. E i push-up, comunemente noti come flessioni o piegamenti, si possono eseguire senza particolari difficoltà anche stando sul tappeto di casa.
Il numero giusto di piegamenti
L’indagine scientifica – che ha raccolto dati per dieci anni- è partita da un test molto semplice per valutare quanto l’allenamento incida sulla salute del cuore.
In particolare, è stato chiesto ai pazienti di eseguire una sequenza di piegamenti sulle braccia senza interruzione. Quindi, è stata misurata la resistenza sul tapis roulant. È emerso che 36 pazienti sui 37 che hanno manifestato malattie cardiache non avevano raggiunto i dieci piegamenti.
Al contrario, chi ha saputo eseguire più ripetizioni ha mostrato un minor rischio di infarti. Ma qual è il numero giusto? Eseguire 40 push-up di seguito è indice di buona salute cardiaca e scongiurerebbe malattie a carico del cuore.