Le dita dei piedi dicono di più su di noi rispetto a quello che pensiamo. Ad esempio, sapete cosa vuol dire avere il secondo dito più lungo dell’alluce?
- Secondo dito più lungo dell'alluce: hai il piede celtico
- Altre tipologie di piedi: dal germanico al romano
Secondo gli studiosi si tratterebbe di un segno di perfezione. Da cosa deriva? Basta ammirare la Venere di Botticelli per rendersene conto.
Nel famoso capolavoro del pittore fiorentino, infatti, la celebre dea dell’amore e della bellezza assurge a simbolo della perfezione. Se si osservano i suoi piedi si nota che anche lei ha il secondo dito più lungo dell’alluce. Il motivo risiede nel fatto che secondo i canoni estetici dell’epoca questo dettaglio rende la figura umana, specie quella femminile, più proporzionata ed armoniosa.
Si tratta infatti del “piede da modella“, in quanto consente a chi lo ha di indossare qualsiasi tipo di scarpa senza particolari problemi, a differenza di chi si ritrova con dita dalle forme completamente diverse.
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Secondo dito più lungo dell’alluce: hai il piede celtico
Sembra inoltre che la proporzione tra l’alluce e le altre dita possa determinare alcuni tratti precisi della personalità. Ma, a differenza di ciò che si crede generalmente, la classificazione dei nomi dei piedi, pur prendendo i nomi dagli antichi popoli, non indica una discendenza da essi ma la somiglianza con la forma delle vele delle navi che essi usavano.
Chi ha il secondo dito del piede più lungo dell’alluce ha il cosiddetto “piede celtico” e vuol dire che è una persona:
- attiva e creativa;
- curiosa ed impulsiva;
- particolarmente fedele;
- molto emotiva.
Altre tipologie di piedi: dal germanico al romano
Il piede è una parte del corpo che riveste un ruolo fondamentale per la salute e il benessere di tutto l’organismo. Esistono diverse tipologie di piedi, ognuna con le sue caratteristiche fisiche e psicologiche. Oltre al piede celtico, esistono anche altre tipologie particolarmente diffuse. Vediamo insieme quali sono.
Il piede greco è caratterizzato da dita affusolate e di lunghezza decrescente dall’alluce al mignolo. Da un punto di vista ortopedico, questo piede risulta essere molto versatile e può indossare qualsiasi tipo di calzatura senza subire particolari fastidi. Tuttavia, secondo la podomanzia, le persone con il piede greco sono ambiziose e possono essere anche difficili da gestire.
Il piede egizio, noto anche come “piede dei solitari” si caratterizza per l’alluce più grande rispetto alle altre dita. Le persone con questo tipo di piede sono spesso molto riservate e nascondono tanti segreti. Presentano anche frequenti sbalzi d’umore. Secondo la podomanzia, le persone con il piede egizio sono pratiche, razionali e amanti della natura. Tuttavia, è consigliabile evitare le scarpe a punta, che costringono l’alluce a ripiegare verso il secondo dito.
Il piede romano, noto anche come “piede quadrato” o del contadino, è il tipo di piede più comune. Le dita sono proporzionate e dritte, con le prime tre (compreso l’alluce) della stessa lunghezza. La parte anteriore del piede risulta un po’ tozza e larga. Le persone con il piede romano presentano un carattere estroverso e socievole, con una grande capacità oratoria, tipica di politici e uomini d’affari.
Infine, il piede germanico è caratterizzato dalla differenza di lunghezza tra l’alluce e le altre dita, che sono più o meno della stessa lunghezza e molto più piccole del primo dito. Le persone con questo tipo di piede sono pragmatiche e razionali, fanno della concretezza uno stile di vita. Sono persone che hanno i piedi ben piantati per terra e prima di ogni decisione fanno una valutazione accurata. Anche se mancano di fantasia e improvvisazione, sono molto affidabili e non fanno mai scelte affrettate. Studiano tutto con attenzione, sia i pro che i contro di ogni cosa.
