La mortadella è uno degli insaccati più saporiti e deliziosi, amata dal Nord al Sud dell’Italia, anche se la sua patria d’elezione è Bologna, dove è impreziosita anche dal marchio IGP. L’unico neo di questo roseo e godurioso salume, almeno fino ad oggi, è stata la sua scarsa “salubrità” : è infatti tradizionalmente considerato un alimento grasso, ricco di colesterolo, da consumare solo saltuariamente perché fa male alla salute e alla bilancia. Ma è veramente così?
Buono ed in salute
In realtà negli ultimi anni la mortadella ha recuperato la sua reputazione, grazie alle analisi condotte dall’Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione, analisi che hanno evidenziato come la mortadella sia in realtà ricca di nutrienti, abbia poche calorie e soprattutto poco colesterolo.
Un etto di mortadella di Bologna IGP contiene solo 228 calorie, come una mozzarella fior di latte o un formaggio spalmabile qualunque, e meno di un piatto di pasta. In un etto di mortadella ci sono 70 mg di colesterolo, esattamente come la carne bianca (ritenuta invece più dietetica).
Salume ricco di vitamine e proteine nobili
Il salume è anche ricco di vitamine, come la B1, la B2 e la Niacina, e di proteine nobili: nella mortadella troviamo poi sodio, potassio e fosforo, ferro e zinco (sai dove sono moltissime vitamine? in una parte della frutta che butti abitualmente…)
Se parliamo di mortadella di Bologna, i suoi ingredienti sono: carne di suino, aromi naturali e spezie, niente polifosfati o altri conservanti aggiunti, questo la rende un alimento sano e salutare, che può essere consumato con moderazione anche in una dieta ipocalorica.
Dobbiamo quindi fare attenzione al banco gastronomia e chiedere solo un prodotto controllato: è proprio la scarsa qualità dei salumi e l’aggiunta di conservanti come nitriti o nitrati che può portare a problemi di salute.
Pane e mortadella: un tabù da sfatare
Insomma, un bel panino con due fette di mortadella non solo non ha mai ucciso nessuno, ma può essere consumato con gusto e senza sensi di colpa: per anni questo insaccato è stato considerato poco salutare ed ha risentito dei luoghi comuni al pari di altri alimenti, ad esempio molti sono convinti che non si debba mangiare la frutta dopo i pasti o consumare pasta a cena, o che le patate cotte non si possono conservare. Questi poi sono 5 alimenti che tutti sono convinti che siano sani, mentre non lo sono affatto!