Nuove, catastrofiche, previsioni arrivano dall’ormai noto profilo TikTok del ‘Viaggiatore del tempo’ Eno Alaric che ha diffuso l’ennesima clip video annunciando la prossima catastrofe. L’utente, che nella biografia online dichiara di provenire dall’anno 2671 e di aver già vissuto quello che sta per accadere al resto dell’umanità, parla ancora una volta di un evento naturale che coinvolgerà il Pianeta nel futuro prossimo. Al centro della profezia, questa volta, ci sono un supervulcano, nuvole di fumo e cenere.
Un’eruzione, quindi, che stando alle dichiarazioni di Alaric rientra tra gli episodi in grado di cambiare il mondo nei mesi a venire. Il 2023, del resto, pare proprio essere costellato di date funeste che il ‘Viaggiatore del tempo’ mette nero su bianco nei suoi video formato TikTok, condivisi con oltre 26mila follower. Che siano persone che davvero credono a quanto dice Eno Alaric o semplicemente curiosi, ogni pubblicazione diventa per i fan occasione di discussione, confronto e – ovviamente – ironico scetticismo.
Il calendario definito dal creator si arricchisce, quindi, di appuntamenti tutti da verificare (per ora, di fatto, non si è avverato praticamente nulla…). “Attenzione se pensi che io non sia un vero viaggiatore nel tempo”, scrive ai suoi followers snocciolando una sequenza di date per il 2023. Si parte dal 4 aprile, con la scoperta di un nuovo virus che emerge dalle calotte glaciali in scioglimento e che è destinato a infettare oltre 50mila persone prima di poter essere fermato. Quindi, si passa a maggio con un uovo di dinosauro in fase di schiusa da cui potrebbe nascere un triceratopo.
Per il 4 giugno 2023, poi, Eno Alaric ha previsto una scossa di terremoto catastrofica nel cuore dell’oceano che aprirà una faglia profonda da cui usciranno creature ritenute estinte. Ma peggio ancora andrà il 18 luglio 2023, quando “il supervulcano negli Stati Uniti occidentali erutterà, coprendo i cieli con una densa colonna di fumo e cenere”. Tale eruzione causerà migliaia di morti e i cieli dell’intero territorio statunitense saranno oscurati. Staremo a vedere…