Le ziggurat dei Sumeri erano aeroporti per raggiungere lo spazio. A dirlo non è l’ennesimo esperto di viaggi intergalattici, ma Kazem Finjan, già ministro dei Trasporti iracheno, secondo cui i Sumeri, vissuti nel paese oltre 5000 anni fa, avevano realizzato sul territorio dei veri e propri aeroporti per arrivare nello spazio. Affermazioni che, secondo molti, sarebbero la conferma della teoria sostenuta da sempre da Graham Hankock.
Ziggurat come aeroporti per gli Alieni
Il giornalista infatti sostiene da tempo che la Terra in passato sia stata visitata dagli alieni che avrebbero insegnato agli uomini l’agricoltura, le tecniche per costruire e l’astronomia. Secondo queste teorie le ziggurat erano luoghi in cui i Sumeri potevano incontrare gli Annunaki arrivati dal cielo.
A convincere diversi studiosi, che hanno appoggiato questa teoria, è la profonda conoscenza che questo popolo aveva del sistema solare, raffigurando ad esempio Plutone, pianeta che è stato scoperto solo in epoca recente grazie ad una sonda. Fra i grandi teorici della materia anche Zacharia Sitchin, convinto che la razza aliena degli Elohim abbia colonizzato migliaia di anni fa la Terra. Fra i suoi successori c’è l’esperto di ebraico antico Mauro Biglino, secondo cui fu proprio uno degli alieni, Yahweh, a guidare il popolo ebraico.
Le testimonianze degli Alieni
Non è la prima volta d’altronde che le grandi costruzioni realizzate dai popoli antichi vengono accostate a civiltà aliene che avrebbero invaso la terra millenni fa. Le prove di questa invasione sarebbero ovunque sul nostro pianeta.
Non solo le piramidi, presenti in Egitto, in Cina e in Centro America, ma anche i giganteschi disegni geometrici di Nazca visibili solo dall’alto e le mura di Cuzco. Fra i presunti segni degli alieni ci sarebbero anche le pietre di Stonehenge, presenti in Inghilterra, e replicate in altre zone del mondo come in Sardegna.