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12 trucchi per risparmiare 1000 euro sulla spesa: come fare

In tempo di crisi, risparmiare sulla spesa è fondamentale per racimolare qualche soldo in più. Ecco dei semplici trucchi per riuscirci

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Alessia Malorgio

Alessia Malorgio

Content Specialist

Ha conseguito un Master in Marketing Management e Google Digital Training su Marketing digitale. Si occupa della creazione di contenuti in ottica SEO e dello sviluppo di strategie marketing attraverso canali digitali.

Risparmiare ai giorni nostri è diventato fondamentale per molte famiglie, e a tutti farebbero comodo 1000 euro in più ogni anno: eppure questa è la somma che ogni famiglia, in media letteralmente butta nella spazzatura. Ecco perciò 12 semplici trucchi per risparmiare sulla spesa.

Trucchi per risparmiare

Il primo consiste nel fotografare frigorifero e dispensa prima di andare al supermercato per evitare di acquistare doppioni. Questo può essere efficace soprattutto se si è sempre di fretta e non si ha tempo per fare una lista della spesa.

Il secondo trucco sta nel controllare la data di scadenza. Serve solamente per quei cibi che possono causare problemi una volta superato il fatidico giorno, come carne, pesce, verdura e frutta lavorata. Ciò che normalmente non si dice è che questi cibi possono essere tranquillamente congelati fino alla data di scadenza, evitando perciò suggerimento di congelare il giorno dell’acquisto. Tra i cibi che più facilmente rischiano di deperire ci sono le uova. Per mantenerle fresche il più possibile, è necessario tenerle in una scatola nel frigorifero.

Meglio utilizzare cibo in scatola

Passare dagli ingredienti freschi a quelli in scatola è un’ottima alternativa per evitare di buttare inutilmente del denaro. Infatti, questi ultimi possono conservarsi molto più a lungo. Ad esempio, il pesce in scatola può restare sugli scaffali tra i 3 e i 5 anni, un periodo molto più lungo rispetto al pesce congelato. Ciò si deve al fatto che il processo di inscatolamento uccide i germi che causano il deperimento del cibo creando un vuoto, il quale a sua volta impedisce che i nutrienti si ossidino e si perdano.

Se proprio non volete rinunciare ai prodotti freschi, allora fate in modo di mantenerli tali il più a lungo possibile. Ad esempio, la frutta dev’essere tenuta in frigorifero, ad eccezione delle banane che devono semplicemente restare in una scodella a parte. È sempre meglio tenerle separate dal resto della frutta, poiché sembrerebbe che la loro vicinanza faccia marcire molto più in fretta. Non togliete il cuore dell’avocado, poiché pare che senza deperisca più in fretta. Le cipolle e i pomodori, invece, hanno bisogno di un posto asciutto, buio e fresco, mentre il pane dovrebbe stare nella dispensa e mai nel frigorifero.

Congelare è un buon metodo

Se non riuscite a consumare tutta la pagnotta, allora potete congelarla: diventerà un toast perfetto per la vostra colazione. Infine, l’insalata resta più a lungo fresca se tolta dal sacchetto di plastica e riposta in un contenitore, avendo però l’accortezza di coprirla con uno strofinaccio. Per risparmiare sulla spesa bisogna innanzitutto rivedere le porzioni cucinate ogni giorno. Sul sito Love Food inserendo ingredienti e numero di persone, viene automaticamente calcolata la quantità di cibo necessaria per soddisfare il fabbisogno di ciascuno senza sprechi.

Solo per farsi un’idea, bastano 320 grammi di pasta e 220 grammi di riso per due adulti e due bambini. Se però avete un po’ esagerato, allora non temete: gli avanzi possono essere consumati il giorno seguente. Anzi, in certi casi alcune pietanze sono più gustose proprio all’indomani. Inoltre, risparmierete tempo e denaro, poiché cucinerete solo una volta ma avrete due o più pasti assicurati. Fondamentale è però riporre il tutto in un contenitore sigillato e mangiarlo entro due giorni dalla preparazione.

Controllare sempre l’etichetta

Se proprio non riuscite a finirlo, congelatelo avendo la premura di segnare su un’etichetta quando è stato cucinato. Quando la frutta inizia a dare segni di cedimento, togliete la parte marcia e riponetela nel freezer in un sacchetto o in un contenitore. Se siete amanti del gelato, allora frullate il tutto prima di congelarlo. Per un’alternativa chic ai cubetti di ghiaccio potete utilizzare gli acini d’uva. Lo stesso vale per il vino, in particolare quello rosso, che può essere aggiunto alla pasta o alla carne per aumentarne il sapore.

Infine, il vassoio per i cubetti può essere utilizzato anche per i sughi o ancora per il latte, da aggiungere a un the estivo. Anche il formaggio stagionato può essere grattugiato prima di congelarlo per condire la pizza o le torte salate a piacere. Infine, se proprio non volete buttare le uova, basterà dividere l’albume dal tuorlo e metterli in sacchetti diversi. Se avete congelato molto spesso, tra i trucchi per risparmiare c’è la cosiddetta serata del freezer.

Si consiglia di organizzare una volta a settimana una cernita di quanto contiene, poiché il cibo congelato va consumato massimo tra i 3 e i 6 mesi. Ad ogni modo, bisogna considerare che questi consigli, oltre a far ritornare 1000 euro nelle vostre tasche, andranno a far diminuire tonnellate di rifiuti superflui, che ogni anno vengono quantificati in 150 milioni di euro. Insomma, oltre al nostro portafoglio, anche la terra ci ringrazierà.

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