La caffeina è considerata la droga più popolare e comune del mondo, ogni giorno nel mondo si bevono circa 70 milioni di tazze di caffè. Le persone possono soffrire di disturbi legati al troppo uso di caffeina, in casi più estremi si verificano veri e propri casi di overdose. Si tratta, però ,di circostanze in cui la polvere di caffè viene usata per tagliare droga illegale.
L’uso eccessivo di caffeina può avere seri effetti sul nostro corpo, come ansia, nervosismo, mal di stomaco e tensione. In Inghilterra uno studio recente della John Hopkins University riguardante la “caffeina e i suoi disordini” ha indagato i disturbi che l’uso di caffeina in modo eccessivo procura al nostro corpo e alla nostra mente.
Troppa caffeina: come riconoscerla
Prima di scatenare il panico, è giusto precisare che per consideraci assuefatti dalla caffeina si deve raggiungere un livello altissimo di assunzione. Il Dipartimento della Salute ha stabilito che il livello da cui si può iniziare a parlare di assuefazione è fissato a circa 600 mg di caffè al giorno. Mentre secondo l’European Food Safety Authority il limite si aggira intorno ai 400 mg al giorno, per la Food Standard Agency, società inglese, invece non si può stabilire un limite perché secondo i loro studi varia in base alle persone. I sintomi della caffeina sono compatibili anche con l’overdose di alcuni farmaci, entrambi presentano nervosismo, palpitazione e ansie.
Il professor Gaynor Bussell della British Dietetic Association ha dichiarato che bere un cappuccino la mattina è normale e non crea alcun problema, ma se notiamo che ci procura palpitazioni, un notevole nervosismo e insonnia, probabilmente il nostro organismo non sopporta l’uso della caffeina.
Le dosi da assumere
Molte ricerche sostengono che circa 5 tazze al giorno sono la dose che il nostro corpo può tollerare, sopra le cinque tazze aumentano i rischi di malattie legate al sistema nervoso.
Secondo una ricerca di Harvard T.H. Chan School of Public Health ha scoperto che le persone che bevono dalle tre alle cinque tazze di caffè al giorno (sia decaffeinato che espresso) sono più soggette a disturbi cardiovascolari, disturbi neurologici. Inoltre, sono più inclini alla diagnosi di diabete e al suicidio.