Che sia semplice o condita con pomodori, tonno, insalata, mais, frutta secca o mozzarella, l’insalata resta uno dei piatti estivi per eccellenza: leggera e gustosa, è particolarmente indicata per chi sta seguendo una dieta o semplicemente per chi vuole combattere il caldo già a partire dalla tavola (ecco quali sono gli effetti sul corpo umano e i rimedi naturali per contrastare la canicola).
Il trucco da provare per preservare l’insalata
Ma come possiamo conservare più a lungo la freschezza dell’insalata? In estate, si sa, i cibi si deteriorano più facilmente a causa del caldo nonostante vengano messi subito in frigorifero (mettete anche voi questi cibi in frigo? Sbagliate), ma per l’insalata c’è un trucchetto davvero facilissimo che consente di averla fresca per diversi giorni. Basta seguire alcune piccole indicazioni e fare attenzione in determinati passaggi dopo averla sciacquata, ma andiamo con ordine!
Laviamo l’insalata lasciandola in ammollo in acqua e bicarbonato (usalo anche per la tua pelle, ecco come) per una decina di minuti e ripetiamo l’operazione: prima, ovviamente, togliamo le foglie rovinate. Una volta scolata, dobbiamo asciugare accuratamente la pianta per evitare che si formi umidità, nemica della croccantezza dell’insalata e tra le prime cause dell’insorgenza di muffa.
L’importanza dell’asciugatura
Dunque, l’operazione di asciugatura va espletata con una certa accuratezza, dopodiché possiamo mettere l’insalata in un contenitore, preferibilmente in vetro e anch’esso asciutto, ma prima bisogna adagiare sul fondo un foglio di carta assorbente.
Esso servirà a raccogliere l’acqua contenuta nell’insalata, che come ogni verdura ne è particolarmente ricca, e permetterà una conservazione più lunga. Il contenitore, lo ricordiamo, va chiuso con un coperchio o con la pellicola trasparente poiché anche l’aria può danneggiare i cibi (sai cosa succede se lasci una lattina di fagioli aperta in frigo?). Fateci sapere se questo escamotage ha funzionato anche per voi!