Le arachidi sono uno snack amato da molti per il loro gusto e la loro versatilità. Ricche di proteine, fibre e grassi salutari, queste piccole leguminose possono offrire numerosi benefici per la salute. Tuttavia, come per qualsiasi alimento, è importante consumarle con moderazione. Mangiare troppe arachidi può avere effetti negativi sul nostro corpo, dal sovrappeso a problemi digestivi. Di seguito esploreremo quanto è consigliabile mangiarne al giorno e cosa potrebbe succedere al tuo corpo se ne consumi in eccesso. Scopri come bilanciare il consumo di arachidi per trarre il massimo beneficio senza rischi.
I benefici della frutta secca
Sui benefici e le proprietà della frutta secca tanto si è detto ed è tutto assolutamente vero: fonte di calcio, di omega-3, di vitamine, fibre e sali minerali, i diversi tipi di frutta secca non dovrebbero mai mancare nella dieta di tutti, grandi e piccoli, perché sono in gradodi apportare benefici ad ogni fascia di età.
Ovviamente parliamo di frutta secca come macro-categoria (a proposito, sapete come conservarla al meglio?), poi ogni tipo di frutto ha le sue peculiarità e i suoi valori nutritivi: sappiamo infatti che la frutta secca non è un alimento ipocalorico e che quindi, in linea generale, non va mai consumato in dosi massicce, mentre è preferibile mangiarne una porzione al giorno tutti i giorni.
Le proprietà e le controindicazioni delle arachidi
Parliamo ad esempio delle buonissime arachidi, che a ben vedere sono legumi e non frutta secca: sono portatrici di grassi buoni oltre che una miniera di proteine vegetali. vitamine e fibre. Le quantità consigliate, per via delle calorie, non sono alte: bastano 10 arachidi al giorno per abbassare l’indice glicemico e rallentare l’assorbimento degli zuccheri.
Cosa succede però se, presi dall’una tira l’altra, mangiamo troppe arachidi? Come spesso succede, il troppo stroppia e anche le benefiche qualità dell’arachide scompaiono per lasciare il posto a fastidiosi effetti collaterali.
Le arachidi sono infatti una fonte di fitati, un antinutriente che impedisce l’assorbimento di alcuni importanti minerali come calcio, ferro e zinco. Inoltre contengono alcuni enzimi che durante la digestione, se la quantità è eccessiva, possono portare ad aria nell’intestino e quindi a gonfiore e diarrea.
Le arachidi contengono anche un alto livello di acidi grassi omega-6, mentre gli omega-3 sono molto di meno: lo squilibrio fra questi due acidi grassi può causare infiammazione e sappiamo bene che gli stati di infiammazione nel corpo sono assolutamente sconsigliati in quanto portano a malattie gravi come artrite e cancro, oltre che insulino-resistenza e obesità.
Se consumiamo le arachidi nella classica forma di snack, infine, sono molto salate e il sale in eccesso inutile sottolinearlo, porta grandi problemi alla salute. Concediamoci quindi le arachidi, rigorosamente al naturale, ma con giudizio: una manciata al giorno basta e avanza!