Noti per il loro veleno pericolosissimo, svariati esemplari di caravella portoghese sono stati trovati lungo le coste del Regno Unito. A portare verso la riva questa specie ‘aliena’ sono state mareggiate e maltempo che per diversi giorni hanno imperversato nella zona occidentale del paese.
Caravella portoghese o medusa?
Il nome scientifico di questa specie è Physalia physalis (in inglese è nota anche come Portuguese man o’ war) ed è una creatura oceanica simile alla medusa. In verità, questo animale è l’insieme di quattro diversi zooidi in simbiosi tra loro e dipendenti l’uno dall’altro. Il loro aspetto curioso non deve trarre in inganno ed è bene starne alla larga dal momento che il veleno della caravella portoghese può essere letale.
La sostanza che queste creature secernono, infatti, è molto potente e le loro punture sono particolarmente dolorose. Non solo: oltre a paralizzare gli arti di un uomo e portare anche alla morte per shock anafilattico.
Anche per questi motivi i media, nazionali e non solo, hanno dato ampio spazio alla notizia dei rinvenimenti sulle coste inglesi. Del resto, la Physalia physalis non è una specie che popola normalmente le acque britanniche e il suo spiaggiamento a St. Anne Beach, Ainsdale Beach e altre aree ha destato parecchio interesse. Di norma, infatti, questa specie è comune negli oceani Atlantico, Pacifico e Indiano e solo sporadicamente si spinge al di là della fase tropicali.
Cosa fare quando si trova una caravella portoghese
Attenzione, quindi, nel caso di incontro con questo organismo ‘alieno’ a rimanerne a debita distanza per evitare spiacevolissime conseguenze. Il suo corpo – costituito da una vescica d’aria – non è particolarmente grande ma i tentacoli superano anche i trenta metri di lunghezza. Solo uno è il tentacolo che può pungere e se l’attacco avviene mentre l’animale sta pescando la scarica elettrica che produce è molto violenta.