Siamo in pieno inverno, un periodo in cui capita spesso di ritrovarsi con il naso chiuso a causa del raffreddore, e nel quale ogni tentativo di liberarlo del tutto ci sembra vano. La sensazione la conosciamo tutti: è un senso di oppressione dovuto al continuo alternarsi di narici libere e ostruite, che talvolta può diventare una tortura, soprattutto di notte. Tuttavia, forse non sapete che esiste un trucco molto semplice che riesce a risolvere questo problema senza il bisogno di ricorrere a spray nasali o a fastidiosi farmaci: basta una bottiglia d’acqua sotto l’ascella. Che dite? Vi sembra troppo strano, una trovata da circo? La verità è che dietro questo trucco c’è una spiegazione scientifica interessante. Scopriamo insieme come funziona!

• Come funziona il nostro naso durante un raffreddore?
• Una bottiglia sotto l’ascella contro il raffreddore: il rimedio rapido e veloce
• Il trucco della bottiglia contro il raffreddore: perché funziona?

Come funziona il nostro naso durante un raffreddore?

Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Si tratta di un metodo che può essere molto efficace, ma prima è importante comprendere cosa succede al nostro naso quando siamo raffreddati.

All’interno del nostro naso ci sono strutture chiamate turbinati, presenti in tre livelli per ogni narice. I turbinati non solo depurano, umidificano e riscaldano l’aria che respiriamo, ma sono anche pieni di vasi sanguigni. Quando il corpo rileva un’infezione o un’infiammazione, come nel caso di un raffreddore, i turbinati si gonfiano riempiendosi di sangue. Questo processo aiuta gli anticorpi a raggiungere la zona infetta, ma ha anche un effetto collaterale: il restringimento delle narici, che limita il passaggio dell’aria.

Da tenere in considerazione c’è anche il ciclo nasale. Anche in condizioni normali, le narici non funzionano mai entrambe al massimo della loro capacità contemporaneamente. Ogni 2-3 ore, una narice si gonfia leggermente mentre l’altra si restringe, alternandosi. Durante un raffreddore, questo ciclo è più evidente e amplifica la sensazione di congestione.

Una bottiglia sotto l’ascella contro il raffreddore: il rimedio rapido e veloce

Il metodo della bottiglia d’acqua sotto l’ascella contro il raffreddore è molto semplice.

Innanzitutto, prendi una bottiglia d’acqua di dimensioni standard. Non importa se è piena o vuota, purché sia comoda da tenere sotto l’ascella. Poi, posiziona la bottiglia sotto l’ascella del lato opposto alla narice ostruita. Ad esempio, se hai il naso chiuso a sinistra, metti la bottiglia sotto l’ascella destra. Quindi, stringi il braccio per fare pressione sulla bottiglia. Mantieni questa posizione per almeno 15 minuti.

Se preferisci un’alternativa meno “ingombrante”, puoi sdraiarti su un fianco, facendo pressione sulla spalla opposta alla narice chiusa. Questo metodo sfrutta un principio simile e può essere utile soprattutto di sera, prima di andare a dormire.

Il trucco della bottiglia contro il raffreddore: perché funziona?

La chiave di questo metodo è la stimolazione del sistema nervoso simpatico, che regola molte funzioni del nostro corpo, inclusa la gestione della congestione nasale. Posizionare una bottiglia d’acqua sotto l’ascella e fare pressione per almeno 15 minuti induce una reazione fisica che influisce sul tono muscolare e sulla circolazione. In particolare, questa pressione sembra aumentare il flusso venoso e il drenaggio della vena giugulare, aiutando a ridurre il gonfiore nei turbinati e liberando così la narice opposta.

La logica dietro questo trucco è semplice: l’ascella è una zona ricca di terminazioni nervose e vasi sanguigni, e stimolarla può innescare risposte indirette nel corpo, come la decongestione nasale. Sebbene non esistano studi scientifici approfonditi che confermino al 100% l’efficacia di questo metodo, molte persone ne hanno sperimentato i benefici.

La prossima volta che ti troverai a combattere contro un raffreddore, prova anche tu!