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Termosifoni, il trucco della bottiglia di plastica per risparmiare in bolletta e avere la casa sempre calda

Il riscaldamento costa troppo? Scopri il trucco della bottiglia di plastica per ridurre i consumi e sfruttare al meglio i termosifoni.

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Giuseppe Guarino

Giuseppe Guarino

Giornalista

Ph(D) in Diritto Comparato e processi di integrazione e attivo nel campo della ricerca, in particolare sulla Storia contemporanea di America Latina e Spagna. Collabora con numerose testate ed è presidente dell'Associazione Culturale "La Biblioteca del Sannio".

Il mese di novembre è riuscito – anche finalmente, per certi versi – a raffreddare l’aria ma portando con sé un problema che ci accompagnerà per tutto l’inverno: riscaldare casa. Il costo dell’energia, infatti, non è certo basso e può avere un peso notevole sul bilancio familiare. Tanto che, per mantenere al caldo le proprie abitazioni, c’è chi si è inventato un piccolo espediente, utilizzando una comune bottiglia di plastica al fine di contribuire a ottimizzare l’efficienza dei termosifoni. Ma come funziona questo trucco? Proviamo a scoprirlo insieme.

Il potere di una bottiglia di plastica: come funziona il trucco

L’idea alla basa è in realtà molto semplice: basta posizionare una bottiglia di plastica piena d’acqua vicino al termosifone.

È vero, a prima vista è una scelta che può sembrare insolita, ma si basa su un principio semplice di fisica termica.

L’acqua ha una capacità termica elevata, il che significa che può accumulare una notevole quantità di calore e rilasciarlo gradualmente. Quando il termosifone è in funzione, l’acqua contenuta nella bottiglia assorbe il calore generato e, una volta spento il termosifone, lo rilascia nell’ambiente per un periodo prolungato, contribuendo a mantenere la stanza calda senza bisogno di riaccendere il riscaldamento subito.

Questo piccolo accorgimento permette quindi di mantenere una temperatura più stabile negli ambienti domestici, riducendo le fluttuazioni termiche e il bisogno di tenere i riscaldamenti accesi per periodi prolungati. Così facendo, si riducono anche i costi in bolletta, ottimizzando l’uso dell’energia.

Come applicare al meglio il trucco della bottiglia di plastica

Quindi, per riuscire a mettere in pratica questo metodo e sfruttarlo al meglio, basta seguire alcune semplici accortezze. Quella che serve è una bottiglia di plastica di dimensioni medio-grandi. La bottiglia va riempita fino all’orlo e chiusa bene. Poi, bisogna posizionarla accanto al termosifone, il più vicino possibile, in un punto che le consenta di assorbire il calore emesso nella maniera più uniforme possibile.

Addirittura, utilizzare più bottiglie può essere ancora più efficace. Anzi, se in casa avete lo spazio e la possibilità di farlo, distribuendole strategicamente lungo il termosifone potrete garantirvi un effetto ancora più duraturo (ed ecologico).

Sì, perché se il vantaggio principale di questo trucco sta nella sua economicità (basta una bottiglia di plastica e un po’ d’acqua), si tratta di un “riuso intelligente” delle bottiglie in plastica, nonché di un metodo che ci permette di sprecare un po’ meno energia per far funzionare i termosifoni. E, quindi, può essere utile anche per l’ambiente!

Se però volete proprio renderlo efficiente al massimo, non dovete limitarvi a usare il “trucco della bottiglia di plastica” ma ricordate che combinando più trucchi spesso si ottiene un successo più grande. Se integrato con altre strategie di risparmio, il nostro semplice consiglio può diventare una vera e propria strategia di risparmio.

Ad esempio, con l’installazione di valvole termostatiche e con una buona e costante manutenzione dei termosifoni nel corso del tempo, questo metodo può dare il meglio di sé e contribuire non poco ad ottimizzare l’efficienza del sistema di riscaldamento senza dover rinunciare al comfort. Il tutto a costi estremamente ridotti!

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