Dieta, mangiare pasta e patate potrebbe farti perdere peso

Una nutrizionista sostiene che pasta e patate riscaldate possono essere alleati nella perdita di peso.

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Non c’è dieta dimagrante che non imponga di diminuire le porzioni di pasta e patate che solitamente portiamo a tavola. I loro carboidrati, infatti, sono il nemico numero uno nella perdita di peso. Ma la nutrizionista Rhiannon Lambert, già autrice di diversi best-seller, non la pensa esattamente in questo modo. Secondo l’esperta, infatti, mangiare patate, pasta e riso riscaldati, magari dopo essere stati avanzati la sera prima, potrebbero aiutare a perdere chili sulla bilancia.

Lambert, come riferisce ‘Insider’, sottolinea che i carboidrati cotti, raffreddati e successivamente riscaldati contengano più amido resistente. Sarebbe proprio questo nutriente, infatti, a fornire maggiore senso di sazietà aiutando anche a prevenire problemi di glicemia. Quando cuociamo le nostre pietanze la prima volta, i carboidrati vengono scomposti nell’intestino. Quindi, sono assorbiti come zucchero che fa innalzare i livelli di glucosio nell’organismo.

Ma se gli stessi carboidrati della pasta, del riso e delle patate vengono lasciati raffreddare, durante il raffreddamento aumenta un tipo di fibra detta amido resistente (RS). Si tratta dell’amido che resiste alla digestione, ovvero quello che non viene digerito nell’intestino tenue e continua a fermentare, spiega Rhiannon Lambert. Questo componente è prezioso, dunque, perché non viene scomposto in zucchero e ciò tiene a bada la curva glicemica.

E i livelli stabili di zucchero nel sangue aiutano sia a mantenere stabile il peso sia a controllare la fame dovuta ai cali di energia. Oltre alle osservazioni di Lambert, ci sono svariati studi che confortano queste tesi che coinvolgono in maniera analoga pasta, riso e patate. Ma la nutrizionista va anche oltre e in una delle sue pubblicazioni consiglia proprio di cuocere e far raffreddare almeno per un’ora le suddette pietanze. A quel punto, entro le ventiquattr’ore, si possono scaldare nuovamente e mangiare.

In questo modo, l’amido resistente ci farà sentire sazi con quantità inferiori nel piatto e la dieta ne beneficerà. Infine, l’esperta suggerisce un trucco anche per il pane: consiglia di congelarlo a fette e di tostarle appena tolte dal freezer.

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