Un’apocalisse “zombie” tra gli umani potrebbe davvero accadere, hanno avvertito gli scienziati. La trama del nuovo mega dramma della fine del mondo The Last Of Us potrebbe diventare realtà. Nel videogioco diventato un successo televisivo, il superfungo parassita Cordyceps prende il controllo delle menti degli umani e li trasforma in zombie.
Il virus che prende il controllo del cervello
È basato su un documentario di David Attenborough che mostra Cordyceps prendere il controllo del cervello delle formiche, controllando le loro menti in modo da spazzare via le colonie. Il dottor Mark Ramsdale, un microbiologo molecolare, ha dichiarato: “Alcuni potrebbero potenzialmente effettuare quella transizione da uno stile di vita a un altro e diventare patogeni in un contesto a cui non avevamo pensato prima”.
Al momento il Cordyceps non è evoluto per far fronte alla normale temperatura interna del corpo umano di 37°C. Ma la professoressa Elaine Bignell, esperta di patogeni fungini umani, ha messo in guardia contro altri funghi dannosi: “Un certo numero di specie fungine sono agenti patogeni piuttosto importanti e uccidono centinaia di migliaia di persone ogni anno, è solo che il pubblico non ne è ben consapevole”.
Il rapporto sulle infezioni fungine
Un rapporto dell’Organizzazione mondiale della sanità ha avvertito che le infezioni fungine “sono aumentate in modo significativo” tra i pazienti ospedalieri durante la pandemia di Covid-19. Uno dei funghi considerati a rappresentare il rischio più significativo è l’Aspergillus fumigatus, una muffa comune presente in molte abitazioni che può causare “malattie polmonari croniche e acute” e può essere mortale.
Un altro fungo potenzialmente pericoloso segnalato dal rapporto dell’OMS è la Candida auris. Il fungo altamente resistente ai farmaci, che ha causato una serie di focolai negli ospedali di tutto il mondo, può causare infezioni potenzialmente letali nelle persone con un’immunità indebolita.
Cordyceps non era nella lista delle minacce dell’OMS, ma è un organismo molto reale. Il professor Bignell ha dichiarato a Sky News che mentre il Cordyceps non ha sviluppato la capacità di vivere a temperature più elevate, molti altri funghi l’hanno fatto. Ha spiegato, come riporta DailyStar: “Una cosa che i funghi assassini hanno in comune è che sono in grado di crescere alla temperatura del corpo umano, e questo è insolito per un fungo. La maggior parte dei funghi nell’ambiente è adatta a crescere in condizioni più temperate, e mette a dura prova qualsiasi microrganismo per contrastare una risposta immunitaria in un corpo umano e far fronte alla temperatura elevata”.
L’OMS ha chiesto ai governi di tutto il mondo di adottare misure per contrastare la minaccia dei 19 funghi presenti nell’elenco.